Duomo su seta

Il Duomo di Firenze sui carré di Foulara

Il Duomo di Firenze è la cattedrale metropolitana di Santa Maria del Fiore ed è la principale chiesa della città.
Nel 1436, quando fu [in parte] completata era la più grande chiesa al mondo. Ora, invece, è la terza in Italia, dopo San Pietro a Roma e il Duomo di Milano.


La facciata che oggi ci lascia senza fiato, risale però alla seconda metà del XIX secolo e ha una storia tra le più tormentate dell’architettura. Sembra che il suo disegno si debba ad Arnolfo di Cambio, responsabile del primo progetto e dei lavori iniziali della basilica, partiti nel 1296. Il fronte venne decorato almeno fino al ‘400 da sculture di pregio. Tutto ciò fu però abbattuto nel 1587 e mai ricostruito fino al fino al 1887, quando trovò applicazione il progetto di Emilio De Fabris, quello che ancora ammiriamo ancora.

Già su womoms.con ho parlato di Lara Pucci Castellani e del suo modo di creare stampe “all’avanguardia” e al contempo radicate nella tradizione. Adoro la sua politica nowaste che trova piena espressione nella tagliatella.


Con la stampa Duomo Lara ha interpretato i marmi policromi e le decorazioni della cattedrale fiorentina con un disegno caratterizzato da giochi cromatici azzardati e imprevedibili… il perfetto connubio tra antico e contemporaneo, tra storia e futuro, tra arte e moda (e artigianato).

Le declinazioni dei colori sono diverse. Toni sgargianti e spesso forti che fanno vibrare il disegno rigoroso degli esterni della cattedrale.

Gli ornamenti spigolosi e i giochi di geometrie degli esterni collassano e dialogano con la morbidezza del tessuto di Foulara in una danza delicata tra marmo e seta.

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