Arte

arte

Arte, ovvero ciò che ci stupisce

A proposito dell’arte il pittore e scultore svizzero Alberto Giacometti diceva che

L’oggetto dell’arte non è riprodurre la realtà, ma creare una realtà della stessa intensità.

Forse, addirittura, certe volte l’arte tocca picchi di intensità più forti della realtà: ci commuove e ci stupisce con elementi che altrimenti ci lascerebbero indifferenti.

Per esempio, il gioco dei riflessi di un raggio di sole che entra da una finestra quasi non ci impressiona, perché fa parte delle nostre abitudini. Eppure, se lo vediamo riprodotto in un dipinto o catturato in una fotografia, ci stupiamo. E lo scopriamo.

Nel dizionario di Oxofort Languages si legge, alla voce “arte”

/àr·te/

sostantivo femminile

  1. 1. Qualsiasi forma di attività dell’uomo come riprova o esaltazione del suo talento inventivo e della sua capacità espressiva.
  2. 2. Qualsiasi complesso di tecniche e metodi concernenti una realizzazione autonoma o un’applicazione pratica nel campo dell’operare e part. di una professione o di un mestiere: a. poetica; a. militare; l’a. medica; l’a. del fabbro ferraio; mettersi a un’a, esercitare un’a, intraprendere, fare un determinato mestiere; essere dell’a, esperto o competente nell’ambito di un mestiere o di una professione; prov. impara l’a. e mettila da parte, nella vita ogni esperienza o conoscenza può sempre tornare utile.

Quindi, che cosa è l’arte?

È un’insieme di azioni e di attività che porta alla produzione di forme di creatività e di espressioni estetiche. L’arte, quindi, più che un’azione di per sé è un linguaggio . Un linguaggio portato a trasmettere emozione, interessi … e ha passione proprio in virtù di questo, cioè del fatto che è un linguaggio che ci porta a creare l’opera.

Un’opera d’arte, pertanto, è una creazione artistica che viene concepita con una funzione essenzialemente estetica; la finalità prima di un dipinto, di una scultura, di una fotografia… etc.. è quella di essere esteticamente percepibile.