Addio al Principe Filippo, Duca di Edimburgo
Il Principe Filippo, Duca di Edimburgo oggi se ne è andato. Si è spento serenamente nel Castello di Windsor questa mattina. Ne ho parlato qui, riassumendo la sua incredibile vita, a fianco di Elisabetta II, regina del Regno Unito.
Forse non tutti sanno che del principe esistono alcuni ritratti a opera di Pietro Annigoni (1910-1988), il “pittore delle regine“.
Di Annigoni, infatti, sono celebri i ritratti alla regina Margrethe II di Danimarca, per le Maestà imperiali di Persia, Reza Pahlavi e Farah Diba … fino ad arrivare a quelli per la regina del Regno Unito Elisabetta II.

Il primo ritratto della regina inglese, quello del 1954/1955, consacrò Pietro Annigoni come ritrattista di rappresentanti del cosiddetto jet set, come Juanita Forbes. Non solo le teste coronate, infatti, si rivolsero al pennello di Annigoni. Furono numerosi anche i ritratti di personaggi illustri che il pittore realizzò nel corso della sua carriera.

Quando dipinse la regina Elisabetta, Pietro Annigoni ne ritrasse anche la famiglia: la regina Madre, la principessa Margareth e il principe Filippo si misero in posa per il pittore italiano.
In quel primo ritratto, il pittore rappresentò la sovrana ventottenne con uno sguardo dolce, quasi trasognato che esula dall’immagine più “tradizionale” di Elisabetta. Questa sua introspezione, delicata e mai invadente, è l’arma vincente, il segreto dell’arte di Annigoni.
Annigoni che tornerà in Gran Bretagna diverse volte per dipingere gli “abitanti” di Bukingham Palace.

Il ritratto del Duca di Edimburgo che preferisco è quello che Annigoni ha realizzato con tempera grassa, su sfondo neutro nel 1964.
Occhio di ghiaccio, sguardo fermo: tratti essenziali che con efficacia disegnano non solo il volto, ma soprattutto la personalità. La personalità forte di un uomo che è sempre stato un passo indietro alla moglie, per sostenerla e appoggiarla fino alla fine.
Quindi, con il ritratto di Annigoni diciamo addio all’uomo più bello e distinto del mondo.